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Kojo Quartey: La spesa pubblica eccessiva è un grosso problema

Jun 24, 2023

Il tetto del debito incombe e il dibattito continua. Ricordate negli anni '90, quando si diffuse la notizia della spesa eccessiva e stravagante del governo degli Stati Uniti per articoli come coperchi per WC da 14.000 dollari, tazze da 1.280 dollari, martelli da 426 dollari, copri portasapone da 117 dollari, pinze da 999 dollari? Ebbene, diversi anni dopo il dipartimento della Difesa non è ancora riuscito a frenare le proprie spese. Mentre noi contribuenti stiamo perdendo, qualcuno là fuori sta beneficiando di questa stravaganza. Nel 1986, Jack Smith sul Los Angeles Times scrisse di "The Pentagon Catalog" (Workman), che descrive e mostra diagrammi di numerosi pezzi di hardware militare che gli autori Christopher Cerf e Henry Beard descrissero come "prodotti ordinari a prezzi straordinari". Affermano, ironicamente, che la loro azienda, Pentagon Products, può fornire qualsiasi di questi articoli a chiunque ai prezzi pagati dai nostri militari. Chiunque abbia acquistato il proprio tascabile per 4,95 dollari ha ricevuto in regalo 2.043 dollari. Il libro elenca viti da $ 37, un cacciavite da $ 285, una caffettiera da $ 7.622, una rondella piatta da $ 387, una chiave inglese da $ 469, una torcia elettrica da $ 214, un metro a nastro da $ 437, una chiave inglese da $ 2.228, pinze da $ 748, una scala in alluminio da $ 74.165 e un posacenere da $ 659, tra molti altri articoli.

Questo mi è venuto in mente mentre guardavo l’episodio del 22 maggio 2023 di “60 Minutes” che presentava un segmento sulla quantità di denaro che il governo degli Stati Uniti paga a quelle poche aziende che producono e riparano i nostri armamenti. Si intitolava "Prezzi truccati". Molte di queste aziende hanno un monopolio virtuale e senza di loro la nostra difesa nazionale è in gravi difficoltà. Queste aziende stanno truccando i prezzi del governo e dei contribuenti. È stato descritto come "inconcepibile" e "il Pentagono paga più del dovuto per quasi tutto, ... fino ai dettagli". Un articolo che costa 300 dollari può facilmente costare 10.000 dollari con i nostri appaltatori della difesa. Da anni gli appaltatori della difesa sovraccaricano il Pentagono. Queste società includono Lockheed Martin, Boeing, Raytheon e altre.

Negli anni ’90, 51 aziende della difesa si fusero in cinque grandi aziende, creando essenzialmente un oligopolio (poche aziende potenti) che fungeva da monopolio (una grande azienda potente). Il rapporto "60 Minuti" utilizzava parole come "estorsione". Hanno riferito che la sostituzione di un missile a spalla lanciato da 25.000 dollari nel 1991 ora costa più di 400.000 dollari. Secondo la CNBC, gli Stati Uniti spendono circa 156 miliardi di dollari all’anno per mantenere 800 basi militari in 80 paesi. A ciò si aggiungono i sussidi che vanno a enormi conglomerati agricoli semplicemente per produrre in eccesso. Il nostro governo sta semplicemente spendendo troppo.

Mentre i politici di Washington discutono su cosa fare riguardo al tetto del debito, una cosa certa è che la spesa pubblica è fuori controllo. Ecco una ripartizione della spesa pubblica nel 2022 da usafacts.org:

Di seguito è riportata una ripartizione della funzione di budget per il 2023 da www.usaspending.gov:

L’importo totale obbligato è di 4,6 trilioni di dollari al 31 marzo 2023

Difesa nazionale: 835,3 miliardi di dollari (18,2%)

Medicare: 754,6 miliardi di dollari (16,4%)

Previdenza sociale: $ 710,2 miliardi (15,5%)

Salute (Medicare e Medicaid): 548,0 miliardi di dollari (11,9%)

Sicurezza del reddito (welfare, altro): $ 471,8 miliardi (10,3%)

Interesse netto: $ 394,9 miliardi (8,6%)

Governo generale: $ 276,6 miliardi (6%)

Benefici e servizi per i veterani: 154,4 miliardi di dollari (3,4%)

Istruzione, formazione, occupazione e servizi sociali: $ 103,1 miliardi di dollari ($ 2,2%)

Credito commerciale e immobiliare: $ 93,6 miliardi (2%)

Trasporti: $ 54,3 miliardi (1,2%)

Amministrazione della giustizia: 48,4 miliardi di dollari (1,1%)

Agricoltura: 46,4 miliardi di dollari (1%)

Risorse naturali e ambiente: 41,4 miliardi di dollari (0,9%)

Sviluppo comunitario e regionale: 36,1 miliardi di dollari (0,8%)

Mentre il dibattito sul tetto del debito infuria e mette in pericolo molti e minaccia di ribaltare la nostra intera economia, dobbiamo renderci conto che c’è sicuramente una significativa spesa eccessiva e in gran parte è dovuta a una scarsa supervisione che consente di truccare i prezzi dei contribuenti da parte delle grandi aziende. Allora da dove dovrebbero iniziare i tagli? So dove, tu?